domenica 22 dicembre 2013

VOLLEY, TORNA IL SORRISO IN CASA ANDROS: SUPERATO LO SPEZZANO AL PALADONBOSCO



L’atteso riscatto è arrivato.  L’Andros chiude il 2013 con un convincente e netto successo al Paladonbosco contro il Kermes Spezzano, interrompendo la serie negativa di tre sconfitte consecutive. Tre punti preziosissimi per la classifica e una grande iniezione di fiducia per un gruppo che nelle ultime settimane aveva pericolosamente sbandato. La calabresi, quarte in classifica, sono state travolte nel gioco e nel punteggio da un’Andros finalmente ben concentrata e determinatissima a non regalare nulla. Bene in attacco, dove a parte la solita incontenibile Livia Magherini, anche le altre hanno recitato la loro parte, ma bene anche a muro e in difesa. Tutto questo con continuità, senza quei cali di tensione che avevano condizionato le gare precedenti.  Soltanto qualche errore in battuta e in ricezione ha permesso alle ospiti di  restare in scia, ma l’inerzia del match è stata sempre dalla parte dell’Andros.

“Avevamo alle spalle – commenta un soddisfatto Giancarlo Caccamo – una settimana di ottimo lavoro che, unita alla voglia di superare il momento difficile, hanno prodotto una prestazione finalmente all’altezza. Dobbiamo proseguire su questa strada, lavorando bene anche durante la pausa natalizia, scrollandoci di sopra paure e incertezze, perché quando ci ritroviamo abbiamo dimostrato che possiamo competere con chiunque”.   “Dobbiamo dimenticarci che siamo una matricola – afferma Maria Grazia Bruno  - e giocare senza tensioni e con intensità. Oggi l’abbiamo fatto dimostrando che la squadra ha un potenziale per poter fare un buon campionato”.  Lo Spezzano è stato in vantaggio in tutto il match solo nel primo set, quando dall’8-5 iniziale si è passati al 9-11.  Poi Andros sempre avanti, seppur di poco e con la freddezza necessaria per chiudere il primo parziale grazie a Blunda e Greco. Nel secondo set, 6-2 Andros in avvio e raggiunta sul 7 pari. Sul 12-9 le ospiti, già arrivate a Palermo in organico ridotto, perdevano la Naccarato caduta male e quindi infortunatasi in un’azione sotto rete.  Melania Blunda metteva a terra tre palloni consecutivi tenendo il vantaggio sul 18-15 e poi ci pensava la solita Livia Magherini ben servita da Serena Puleo a chiudere senza problemi il set. 

Nel terzo set  Andros sempre ben presente in campo, mentre di contro le ospiti sbagliavano qualche palla di troppo. Il match scivolava quindi via senza troppe emozioni verso un finale quasi scontato. Toccava a Melania Blunda mettere a terra l’ultima palla.

Grazie a questo successo l’Andros sale a quota 9 in classifica, sempre al nono posto, ma allontana il penultimo gradino sempre occupato dal Pizzo con 4 punti e si tiene a contatto con il gruppone del centro classifica guidato a quota 15 da Spezzano e Pallavolo Sicilia.

Adesso arriva la lunga pausa natalizia. Per l’Andros ritorno in campo domenica 12 gennaio a Catania contro la Pallavolo Sicilia.

venerdì 20 dicembre 2013

VOLLEY, L’ANDROS PUNTA AL RISCATTO



Andros in cerca di un riscatto casalingo domani nella decima giornata del torneo di B-2 femminile di pallavolo, ultimo turno prima della sosta natalizia e di fine anno. Alle 18 al Paladonbosco (arbitri Leonardo e Monica)  arrivano le calabresi del Kermes Spezzano, quarte in classifica. Tre sconfitte consecutive hanno lasciato il segno in casa Andros, facendo piombare la squadra di Giancarlo Caccamo in una zona davvero calda della classifica. Soprattutto la prestazione di domenica scorsa a Santo Stefano di Camastra, nello scontro diretto con la Noma Volley, ha destato parecchie perplessità, mostrando una squadra in difficoltà, soprattutto in attacco.   In settimana il Presidente Ario De Giovanni dall’alto della sua esperienza si è fatto sentire con il tecnico e con le ragazze, cercando di capire le ragioni di questo corto circuito e spronando la squadra ad un’immediata reazione. L’obiettivo è cercare di chiudere in bellezza questo 2013 per ripartire di slancio ad anno nuovo e risalire in classifica per centrare l’obiettivo stagionale, ovvero la salvezza.  “E’ un momento non facile – afferma Ario De Giovanni – ma il clima è comunque sereno, in settimana la squadra si è allenata bene e le ragazze sono motivate e desiderose di riprendersi subito. L’avversario di domani è da prendere con le pinze, considerato che ad inizio torneo veniva considerato fra le squadre più accreditate. Comunque molto dipenderà da noi stessi”.  Per la sfida con le calabresi  il tecnico palermitano non potrà disporre solo di Federica Di Pisa.  Per il resto tutte arruolate con la bomber Livia Magherini e il capitano Tania Stancampiano pronte a suonare la carica.
Il Kermes Spezzano, allenato da Mario Pellegrino, è sicuramente avversario ostico, anche se finora ha avuto un rendimento altalenante. Fuori casa ha perso a Palmi e Siracusa, ed ha vinto a Catania con la Pallavolo Sicilia e a Vittoria. Domenica scorsa in casa ha offerto una prestazione più che convincente superando nettamente l’Effe Volley Santa Teresa Riva.  
In cabina di regia schiera Chiara Monacelli, giocatrice di esperienza, che nelle ultime stagioni ha calcato i campi di B-1 e A-2 con Potenza e Frosinone.  Da tenere d’occhio anche la centrale Leonida e la schiacciatrice Fiore.

sabato 14 dicembre 2013

CALCIO, IL PALERMO RAGGIUNGE LA VETTA



Il colpaccio del Palermo vale la testa della classifica solitaria grazie anche al pari interno dell’Empoli col Cesena. Tre punti pesanti, voluti con la forza della determinazione e trovati grazie a due prodezze, entrambe di testa di un difensore, Munoz, incisivo nelle circostanze. Il 3-1 sul Cittadella è stato legittimato poi, nel finale, dalla rete di Hernandez. Inutile l’autorete di Andelkovic che, nel finale di tempo, aveva riacceso le speranze della modesta squadra veneta. Anche se un plauso particolare va fatto al solito Belotti: corsa, intraprendenza e chiusure queste sono le sue principali caratteristiche. Fa tutto bene quando ha la palla al piede: recupera palloni a centrocampo e, comprensibilmente, arriva stanco al limite dell’area. Ma nulla da ridire al gioiellino rosanero. Al momento della sostituzione il Barbera gli ha tributato un lungo e meritato applauso.
Jack Ballarò

venerdì 13 dicembre 2013

CONI SICILIA, AL VIA IL 43° TROFEO SICILIA



Parte oggi il 43° Trofeo Sicilia, diventato ormai un appuntamento immancabile per lo sport siciliano. Atteso dai circa 500 ragazzi, in rappresentanza delle nove province siciliane. I giovani atleti fino a domenica si sfideranno nelle discipline del Badminton, Calcio a 5, Pesi, Scacchi, Twirling, Tennis e Tennis tavolo.  Una manifestazione del Coni Sicilia insieme all’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, con la collaborazione dei Coni point provinciali. Si tratta  di una mini olimpiade, che avrà come villaggio olimpico la struttura di Città del Mare, ma saranno interessati anche alcuni impianti limitrofi. Un evento di grande importanza non solo da un punto di vista sportivo ma anche e soprattutto sociale. Tradizionalmente si svolge a Palermo e nei comuni vicini.  “Si tratta certamente di un prezioso veicolo per i giovani sportivi di alti valori come la solidarietà e il rispetto, il profondo senso di aggregazione e la sana competizione – dichiara il presidente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza – ed è per questo che nonostante la grave crisi economica, non abbiamo voluto cancellarla dal nostro calendario di manifestazioni.”  Ad oggi viene considerato il più importante trampolino di lancio per le giovani leve dello sport regionale. La premiazione si svolgerà domenica alle ore 15,30, nella struttura di Città del Mare a Terrasini.

Jack Ballarò

mercoledì 11 dicembre 2013

CONI: "SPORT MUSICA E MEDICINA TRIBUTE" AI CANTIERI CULTURALI DELLA ZISA A PALERMO



Il 12 dicembre 2013, alle ore 21, nella sala De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si terrà la XI edizione di “Sport Musica e Medicina”. La manifestazione, che a partire da quest'anno prenderà il nome di “Sport Musica e Medicina Tribute”, è promossa dal CONI Sicilia in collaborazione con  l'AMSD-FMSI di Palermo e con l’FMSI Comitato Regionale Sicilia.

Scopo della manifestazione, che si rivolge al mondo della sanità siciliana, è quello di promuovere l’importanza di una corretta e regolare attività fisica quale mezzo di prevenzione di patologie – oggi in esponenziale aumento – come l’obesità, l’ipertensione arteriosa, il diabete, le dislipidemie, le neoplasie, i disturbi psichici, le malattie osteo-articolari. Un corretto stile di vita, che unisce l'attività fisica regolare ad una sana ed equilibrata alimentazione, migliora la qualità di vita dell’individuo, contribuendo a ridurre la spesa sanitaria e le assenze dal lavoro per motivi di salute.

Il programma della serata si articolerà in due momenti, uno dedicato alla consegna, a personalità dello Sport, di premi al merito sportivo del Coni Sicilia (stella d'oro ai dirigenti con 30 anni di attività, stella d'argento a quelli con 20 anni di attività e stella di bronzo ai dirigenti con 12 anni di attività. Inoltre, ai tecnici sportivi con 12 anni di attività, sarà consegnata la palma di bronzo al merito tecnico, alle società con 30 anni di attività la stella d'argento mentre quella di bronzo a quelli con 20 anni di attività).

Una  parte della serata saràc dedicata all'attività musicale, consuetudine confermata negli anni da “Sport Musica e Medicina”, con un mini concerto dedicato al grande professionista della musica italiana Lucio Dalla. Durante la manifestazione saranno consegnate anche delle targhe ad alcune personalità siciliane che hanno contribuito a diffondere la cultura dello sport. L'evento sarà presentato dalla giornalista Annalisa Castiglione.

Jack Ballarò

martedì 10 dicembre 2013

CALCIO, PRIMA CATEGORIA: BENE EQUIPE E JATINA PRO MONREALE



EQUIPE PALERMO-BONAGIA S.A. 2-1


L’Equipe Palermo ritorna al successo dopo la brutta parentesi di Casteldaccia e lo fa con merito. Proprio la gara di domenica scorsa è costata ai padroni di casa la squalifica di ben sei giocatori (Calafiore, Tedesco, Giusino, Lombardo, Magliocco e Mensah), tutti appiedati dal giudice sportivo. Nonostante le importanti assenze i ragazzi in maglia biancoazzurra hanno dimostrato la loro forza e determinazione, imponendo subito il proprio gioco e non lasciando spazi in avanti alla compagine trapanese, che nell’arco della partita, se si eccettua il gol, non ha mai impensierito la porta di Corona. Per la cronaca i locali al primo vero affondo vanno in vantaggio: al 12’, cross di Calvaruso per Casales che anticipa Cammareri e infila la porta dei neroverdi. La rete non cambia l’inerzia della partita: sono sempre i locali a tenere in mano la gestione della palla; il Bonagia è praticamente inesistente. Nella ripresa, però una distrazione della retroguardia palermitana costa il pareggio: al 77’, uscita avventata di Corona con Torregrossa che ne approfitta e, a porta libera, insacca. Ma dura poco la gioia ospite, perché, al 79’, Ippedico s’inventa una rete magistrale, da cineteca: da fuori area lascia partire un vero siluro che s’insacca sul sette e regala tre punti pesanti alla sua squadra.


JATINA PRO MONREALE-SPARTA PALERMO 1-0
San Giuseppe Jato. Vittoria di prestigio per la Jatina Pro Monreale che centra il quinto risultato utile consecutivo e si candida prepotentemente a recitare un ruolo da protagonista nel girone A di Prima categoria. Poche emozioni e trame da rete, da entrambe le squadre, nella prima parte della gara. Più spettacolo e tanto agonismo nella ripresa complice anche il vantaggio dei padroni di casa che ha ravvivato notevolmente la partita. Infatti, proprio in apertura arriva il gol dei giallorossi: al 50’, complice una dormita della difesa ospite, Alongi, da dentro l’area, trova il tempo per battere Porcelli. La rete che poi si rivelerà decisiva ai fini del risultato accende la reazione dello Sparta Palermo che è veemente, ma poco concreta: ci provano sia Vernengo che Bracia che colpiscono due legni. Poi sono ancora i locali che in contropiede, nel finale di gara, vanno vicini al raddoppio con Cammarata: ma il suo tiro si stampa sulla traversa. La partita si chiude con due espulsi, uno per parte: D’Arrigo per i locali e Vernengo per gli ospiti.

VOLLEY, SERIE B2 FEMMINILE: SCONFITTA PER L'ANDROS PALERMO



Colpaccio per l’Holimpia Siracusa che passa al Pala Don Bosco sull’Andros Palermo, incamera punti pesanti e si mantiene nelle zone nobili della graduatoria. Le palermitane di Giancarlo Caccamo erano alla ricerca di un riscatto dopo la sconfitta di sette giorni fa: ma la forza e l’esperienza del sestetto aretuse ha fatto la differenza, nonostante i numerosi errori in fase di ricezione che si sono registrati comunque da ambo le parti. Dopo un primo set appannaggio delle ospiti e il secondo per le locali, nel terzo parziale la svolta dell’incontro: sempre in equilibrio fino all’ultimo punto, poi chiuso sul 30-32, ma con la compagine di Santino Sciacca sempre avanti. Anche se l’Andros Palermo ha avuto il merito di averci creduto fino all’ultima palla set. La quarta frazione, infine, se l’aggiudica ancora l’Holimpia Siracusa che chiude definitivamente i giochi. Miglior realizzatrice Magherini, con 21 punti, per le locali; Ciani, con 17 punti, per le siracusane. Le palermitane escono comunque tra gli applausi del pubblico di casa.
Jack Ballarò

CALCIO, PROMOZIONE: SUCCESSO DEI DELFINI VERGINE MARIA



Dopo otto turni di digiuno i Delfini Vergine Maria ritornano alla vittoria e lo fanno con merito al termine di una partita praticamente perfetta. Subito in avanti i ragazzi di Christian Perricone che, reduci dal pari esterno di sette giorni fa, sembrano rigenerati: squadra tonica, intraprendente e ordinata. Alla prima occasione i gialloverdi affondano la lama: al 25’, Calderone da centrocampo lascia partire un traversone apparentemente innocuo per tutti, ma non per Di Maria che, con un colpo da biliardo, devia quanto basta anticipando difensore e portiere, mettendo in rete. I ragazzi di casa mantengono il controllo della partita senza grossi affanni: fanno girare bene la palla e pressano l’avversario che non riesce così ad essere pericoloso. La squadra madonita si vede dalle parti di Muratore solo nella ripresa con un colpo si testa di Pezzino finito di poco a lato. I rivieraschi hanno l’occasione per chiudere i conti, al 57’, con lo stesso Di Maria che a tu per tu si fa ipnotizzare la conclusione. Pochi minuti dopo gli ospiti raggiungono il pari: al 64’, assist di D’Acquisto per Di Lorenzo che in mezza rovesciata spiazza l’estremo difensore di casa. A questo punto sembra finita e, invece, i locali hanno ancora energie da spendere e alla mezzora trovano la rete del successo: sulla trequarti Buccioli serve una palla per Arlotta che s’inventa un eurogol, che non lascia scampo a Nasca.
Giò Pintura

giovedì 28 novembre 2013

CONI. CONVEGNO "SPORT SICURO" A PALERMO



Sabato 30 novembre, si svolgerà il convegno  “Sport Sicuro - Come fare per mettere in regola il proprio centro sportivo” organizzato dal Comitato Regionale CONI Sicilia e dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate,  in collaborazione con l’ordine dei dottori commercialisti.
I lavori inizieranno alle ore 9,30 nella sala conferenze dello Sporting Club di Palermo. A fare gli onori di casa interverranno, oltre al presidente del Coni Sicilia Giovanni Caramazza e al delegato del Coni Palermo Michele Bevilacqua, il Direttore delle Agenzie delle Entrate della Sicilia Antonio Gentile, il professore ordinario di Scienze dello Sport Antonio Palma ed il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando. 
Il convegno farà luce sugli aspetti tributari, fiscali, civili e gestionali delle associazioni  e delle società sportive dilettantistiche, dai profili fiscali delle ASD al 5 per mille, dalla responsabilità solidale nella gestione delle ASD agli strumenti di finanza per le ASD e per le SSD, dagli obblighi assicurativi alla tutela sanitaria.
Per il Presidente del Coni Sicilia il convegno Sport Sicuro rappresenta un appuntamento atteso ed estremamente  utile,  capace di fare chiarezza sulla normativa sulla sicurezza e  di fornire alle società e agli operatori del settore tutte le informazioni necessarie per la messa in regola. “Mettere in sicurezza un impianto sportivo con azioni e interventi mirati, significa - dice Caramazza - garantire il diritto allo sport”.
Jack Ballarò

martedì 24 settembre 2013

CALCIO PRIMA CATEGORIA: BENE DON ORIONE, EQUIPE PALERMO E JATINA



DON ORIONE-BONAGIA S.ANDREA 3-2
Buona la prima per un caparbio e generoso Don Orione che gioca in scioltezza, chiude la gara in anticipo, ma soffre nel finale. Per la verità si è trattato di una bella partita con i locali intraprendenti e subito sugli scudi: la squadra di Salvatore Crisà spinge, aggredisce l’avversario e tiene sempre palla a terra creando panico nella metà campo ospite. Nei primi dieci minuti succede di tutto: al 3’, un assist di Cusimano è ben sfruttato da Cammarata che, in diagonale, gonfia la rete. La risposta del Bonagia non si fa attendere: al 9’, Cottone atterra in area Vescovo e l’arbitro concede la massima punizione che lo stesso attaccante trasforma; passano solo due minuti e Rizzuto s’inventa un eurogol da fare spellare le mani allo sparuto pubblico del Cantiere Navale. Nel finale di tempo il tris è siglato da Martino, che da dentro l’area piccola non ha difficoltà a mettere in archivio la gara. La squadra di Nicosia ha reclamato per un azione di Vescovo culminata con il salvataggio sulla linea di Tagliareni. Nella ripresa sono ancora i biancorossi a tenere testa ai propri avversari, ma nel finale non manca lo spettacolo: al 74’, sono i trapanesi ad andare vicini al gol con la doppia conclusione di Monticciolo; un minuto più tardi è, invece, Torregrossa a riaprire i giochi con una rete che accorcia le distanze e dà fiducia alla squadra ospite che si spinge in avanti, ma in maniera sterile. La partita si chiude con un colpo di testa da brivido dello stesso Torregrossa che va vicinissimo al pareggio e con le due espulsioni, per protesta, di Cammarata e Lassalle del Don Orione.

EQUIPE PALERMO-EZIO ROMA ISOLA 3-2

Con una rete a tempo scaduto l’Equipe Palermo supera un buon Ezio Roma che non ha demeritato ed ha mostrato ottime cose. Per la verità dopo un primo tempo condito da alcune azioni da rete dei padroni di casa ma sfruttate male, nella ripresa si vede spettacolo e gol. Ad aprire le danze ci pensa la squadra di Salvatore Tedesco che in apertura mette una seria ipoteca sul risultato: prima è Montalto a sbloccare gli equilibri; tre minuti dopo Lombardo, di testa, sugli sviluppi di un angolo di Tedesco, non ha difficoltà a raddoppiare da pochi passi. A questo punto sale in cattedra la squadra ospite che si fa sotto e pareggia: prima su rigore con Vassallo, poi con Di Chiara. Nei minuti di recupero però è Mensah a regalare i primi tre punti ai biancoazzurri.

JATINA-BAGHERIA 2-0

Parte con il piede giusto il nuovo campionato della Jatina Pro Monreale che supera sul proprio campo il blasonato Bagheria e mette in cassaforte tre punti pesanti. Dopo un primo tempo privo di emozioni e finito a reti bianche nella ripresa sono i giallorossi a fare vedere le cose migliori. La rete del vantaggio arriva solo dopo la mezzora: al 77’, Daniele Giangrande sfrutta a dovere una corta respinta del portiere Fundarò e insacca senza problemi. Il raddoppio arriva solo nel finale ed è firmato direttamente su calcio di rigore da Magnolia.


 

lunedì 16 settembre 2013

CALCIO, PRIMO PUNTO PER IL CUS


CUS PALERMO-SALEMI 1-1


Per il Cus Palermo arriva il primo punto della stagione che dà morale e cancella lo zero in classifica. Gli universitari, al cospetto di un discreto Salemi, da tutti accredito come una delle migliori formazioni del girone, non hanno brillato, soprattutto nella prima frazione di gioco. Al contrario sono gli ospiti a proporsi più volte con pericolosità dalle parti di Gelfo, ma la manovra è lenta e la mira imprecisa: le azioni più pericolose comunque arrivano dai piedi di Armato, con un tiro che finisce a lato; di Messina Denaro che mette di poco fuori, e alla mezzora con Bono che con un diagonale impegna l’estremo difensore universitario che si rifugia in angolo. Nella ripresa la timida reazione dei locali è nei piedi di Muliello, ma il portiere giallosso respinge senza difficoltà. Nel finale arrivano i gol: al 85’, La Rocca inventa un tiro cross che si stampa sulla traversa, poi sulla corta respinta Cangemi è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Non c’è il tempo di festeggiare per i trapanesi che ad un minuto dallo scadere Muliello sigla il definitivo pari con un perfetto diagonale che regala ai palermitani il primo sorriso in campionato.

COPPA SICILIA

EQUIPE PALERMO-SPARTA PALERMO 5-0
Si apre in maniera roboante la nuova stagione dell’Equipe Palermo che rifila una cinquina al malcapitato Sparta Palermo e fa subito vedere, in vista del campionato, di che pasta è fatto. I locali hanno fatto valere la maturità e l’esperienza grazie ad un organico di giocatori che ha calcato campi anche di Eccellenza e di Promozione; dall’altro la squadra di Buoncuore ha mostrato di essere ancora in fase di rodaggio: ha tenuto il campo per quello che poteva, ma non ha convinto negli ultimi venti  metri, dove ha sprecato un paio di occasioni, alcune anche clamorose con Parrinello. Per il resto c’è stato solo l’Equipe che, dopo la prima frazione, mette in archivio la gara grazie ad Ippedico e Montalto: da incorniciare soprattutto la marcatura del difensore che, al 17’, ha sbloccato gli equilibri con una rete al volo da fuori area. Ritmi alti fin dall’inizio e tanto giro palla soprattutto da parte dei ragazzi di Tedesco: la prima frazione si chiude con un palo di Mossa. Nella ripresa non cambia la musica e i padroni di casa affondano ancora: al 67’, Giusino sigla il tris direttamente dal dischetto; poi sale in cattedra il giovane Domenico Prestigiacomo che realizza una personale doppietta che serve a mettere in cassaforte il risultato e una seria ipoteca sulla qualificazione al turno successivo di coppa Sicilia.
  
JATINA PRO MONREALE-PARTINICAUDACE 2-2
Inizia con una rinnovata fiducia la nuova stagione della Jatina Pro Monreale che nella gara di andata della coppa Sicilia pareggia dentro casa e mantiene aperta la possibilità di passare il turno. Il Partinicaudace ha colpito solo su calci da fermo: entrambe le reti dei neroverdi sono arrivate da altrettanti calci di punizione. L’unica attenuante dei padroni casa sono state le numerose assenze: praticamente tutta la difesa e il centrocampo sono stati reinventati da Filippo Balsano che ha schierato in campo numerosi giocatori della formazione Juniores. Per la cronaca non c’è nemmeno il tempo dei preamboli che i giallorossi sono in vantaggio: al 6’, Moncada s’inventa un eurogol dalla trequarti di campo, lasciando di stucco l’estremo difensore Ragusa che non può fare altro che raccogliere la sfera dalla rete. Alla mezzora si accende la gara: al 32’, Bono su punizione realizza il pari; un minuto dopo sono ancora i locali a farsi sotto con la rete del raddoppio di Magnolia, abile a sfruttare un’indecisione della retroguardia ospite, e poi a tu per tu con il portiere non ha avuto difficoltà a segnare. A dieci minuti dalla fine la Jatina rimane in 10 uomini per l’espulsione di Scalia. Nel finale arriva il pari che ristabilisce la parità: ancora una volta con Bono che sfrutta una punizione dal limite dell’area di rigore.

domenica 15 settembre 2013

IL CALCIO ABBRACCIA LA RICERCA SCIENTIFICA



Il calcio abbraccia la ricerca scientifica. È l’ultima importante iniziativa portata avanti dalla Federcalcio palermitana grazie ad un protocollo d’intesa che verrà firmato la prossima settimana con il Dipartimento di scienze dello sport. L’obiettivo è quello di effettuare dei test di laboratorio sui giovani atleti delle squadre Rappresentative provinciali: si tratterà di uno studio sistematico sulle metodologie di lavoro atletico.
“Il progetto s’inserisce in un più ampio ambito che coinvolge sia la Delegazione provinciale della Federcalcio, il Centro di Medicina dello Sport, con il professore Angelo Giglio, e l’Università di Palermo – ha detto Marcello Traina, professore ordinario della facoltà di Scienze Motorie – e riguarda lo studio delle capacità aerobiche ed anaerobiche nei calciatori delle Rappresentative provinciali: la ricerca, quindi, sarà effettuata sui ragazzi che a gruppi verranno nel nostro laboratorio e comprenderà la fascia di età tra i 14 e i 16 anni, per intenderci i giocatori degli Allievi e dei Giovanissimi”.
Al primo incontro era presente anche Ignazio Arcoleo, coordinatore delle Selezioni palermitane, che ha portato la sua esperienza di uomo di sport, prima da giocatore e, poi, da tecnico. “La Federazione ha fatto un passo importante nel settore della preparazione fisica – ha detto l’ex allenatore del Palermo -. Disporremmo di mezzi innovativi per la ricerca scientifica sulla valutazione fisica ed atletica dei ragazzi e di uno staff di assoluto valore e di grande competenza. È importante partire dai giovani che rappresentano il futuro: se dovessimo fare un raffronto con il calcio del passato, molto più lento e prevedibile, rispetto ad oggi, ne uscirebbe un quadro desolante: prima si correva poco, oggi si va a mille, questi sono stati i cambiamenti significativi”.
Un lavoro che servirà a migliorare e non di poco il lavoro dei tecnici. “Si tratta di una novità assoluta per quanto concerne le Rappresentative – ha poi aggiunto Stefano Saitta, presidente della Federcalcio palermitana -, ma anche un momento importante di crescita sotto tanti punti di vista: i ragazzi saranno seguiti e potranno fare dei test che gli verranno utili anche nelle loro squadre di club. Uno studio scientifico, quindi, in linea con il periodo storico-sportivo che stiamo vivendo e che s’inserisce in un calcio sempre più basato sulla corsa e sulla velocità. Non è escluso che oltre alla Rappresentativa, il progetto si possa esportare anche ad alcune squadre di club, in maniera del tutto sperimentale”. L’incontro si è concluso con la visione al computer di alcuni grafici e test eseguiti su giocatori e atleti anche di altre discipline. Alla riunione, che si è svolta presso il Dipartimento di scienze motorie, erano inoltre presenti Giuseppe Carbonaro, vice delegato della Federcalcio provinciale; Gaetano Piraino, componente e dirigente sportivo; Angelo Cataldo, ricercatore della facoltà e Vincenzo Vallone, preparatore atletico delle Rappresentative.

venerdì 13 settembre 2013

RIMONTA PALERMO: BATTUTO IL CESENA 2-1



Di bello c’è solo il risultato. Perché il Palermo ha stentato e non poco, soprattutto nel primo tempo, poi, nella ripresa, mister Rino Gattuso ha pescato dal suo sacco magico il jolly Lafferty: il nazionale nordirlandese ha, prima realizzato su punizione la rete del momentaneo pareggio (in precedenza de Feudis aveva portato in vantaggio i romagnoli), poi ha procurato (dando vivacità al reparto offensivo) il rigore che Hernandez (quarto centro in tre partite) ha realizzato. Sta di fatto che i rosanero sono alla loro seconda vittoria di fila: questa è già una buona notizia.

giovedì 12 settembre 2013

CALCIO, TERZA CATEGORIA CON LA PRO CEFALU'



È già in fermento la Pro Loco Sant’Ambrogio Cefalù, la simpatica squadra del paese normanno che  punta decisamente a fare bene nella prossima stagione ormai alle porte. Si tratta di una nuova realtà nel panorama calcistico cefaludese, dopo il Cefalù Calcio, impegnato in Promozione: i gialloneri al loro secondo campionato consecutivo in Terza categoria, da quando la società è stata fondata la scorsa estate, pensano già in grande, dopo che la prima esperienza si è chiusa con un dignitoso ottavo posto. “Stiamo lavorando pensando al futuro – esordisce il Filippo Serio, presidente del sodalizio -. Per noi l’obiettivo principale è centrare i play off. Stiamo rafforzando la squadra con ottimi elementi, tutti locali: i nuovi volti che vestiranno la nostra casacca sono i centrocampisti Pasquale Papa e Pietro Marino; il portiere Lillo Capizzi e il difensore centrale Filippo Messana. Inoltre, aspettiamo la risposta da parte di un attaccante che verrebbe a completare un parco giocatori già ben assortito”. Ai nuovi arrivi si aggiungono i riconfermati Di Fina e Lo Dico, che agiscono sulla fascia; i difensori Antonio e Castrenze Tumminello e il centrocampista Castrovinci, punti fermi della compagine cefaludese che per il secondo anno consecutivo sarà allenata da Salvatore Glorioso.
Il giovane club partirà già dalla prossima stagione con un nuovo settore giovanile. “Insieme all’Oratorio di San Francesco – ha poi aggiunto il dirigente – allestiremo una formazione che parteciperà al campionato Giovanissimi e che sarà allenata da Nicola Glorioso: in futuro speriamo di ingrandire la nostra proposta calcistica, anche perché questo è solo l’inizio di una nuova esperienza giovanile che contiamo di costruire a piccoli passi e portare avanti”.

MAGLIE ROSANERO NELLA STORIA



Da oggi fino al 14 settembre sono in mostra in un locale a Piazza Castelnuovo oltre quaranta maglie storiche del Palermo, tutte rigorosamente indossate, che raccontano una storia lunga oltre un secolo. La collezione delle gloriose casacche riporta indietro di tanti anni: dai fasti del Palermo targato anni ’60; fino agli anni ’70, meno vincenti, ma con due finali di coppa Italia all’attivo con in campo Ignazio Arcoleo. Poi, i bui anni Ottanta, con una inedita maglia gialla, usata solo per sette gare nella stagione 1984-85, passando per gli anni ’90 e 2000; poi, la ritrovata serie A, fino all’ultima sfortunata finale di coppa Italia contro l’Inter e, soprattutto, con oltre 40 mila tifosi rosanero al seguito, in un Olimpico stracolmo di colori rosanero. Buone maglie a tutti.

martedì 27 agosto 2013

CAMPIONATI EUROPEI DI NUOTO MASTER UN MEMBRO DELLA CONSULTA FEMMINILE REGIONALE DELLO SPORT



Giulia Noera, 46 anni, membro della Consulta Regionale Femminile del Coni, prenderà parte dal 2 al 6 settembre ad Eindhoven, in Olanda ai Campionati Europei di Nuoto Master. L'atleta palermitana è la punta di diamante della spedizione siciliana che vedrà impegnati anche altri rappresentanti del nuoto master isolano. La Noera è accreditata del primo tempo in Europa sia nei 100 che nei 200 farfalla nella categoria M45, di cui detiene anche il record italiano, del secondo tempo nei 200 stile libero e del terzo tempo nei 50 farfalla. Oltre a lei, da segnalare la presenza di Alwine Eder, M50 della Nadir, che gareggerà nei 200 dorso con il secondo tempo della sua categoria, Romina Cassaro, M35, nei 200 misti con il secondo tempo e Valeria Corbino della T.C. Match Club Siracusa con il secondo tempo nei 100 e nei 200 farfalla M30. Partiranno alla volta di Eindhoven anche Paola Uberti, uno dei punti di forza della staffetta della Waterpolo Palermo (campione del mondo in carica insieme a Giulia Noera, Franca Bosisio e Elissa Fortunato), Nathalie Michelini, Eugenia Cannada, Roberto De Luca, Adele Capitano, Luciano D'Agostino e  Giuseppe Calcaterra. La manifestazione, che è la rassegna continentale più prestigiosa della specialità (ufficialmente riconosciuta dal Coni e dalla Federazione Nuoto, a differenza dei World Master Games recentemente disputati a Torino in veste non agonistica) vedrà al via oltre 5.000 nuotatori provenienti da ogni parte d'Europa. A sottolineare il livello particolarmente elevato di questa edizione dei Campionati Europei, che premia ormai la grande qualità dei nuotatori master, la presenza ai blocchi di partenza di atleti del calibro di Inge De Brujin, l'olandese medaglia d'oro nei 50 e 100 stile libero a Sidney 2000 e Atene 2004, di Razvan Florea rumeno medagliato a Pechino 2008 e Vladimir Selkov, ucraino,anche lui a podio a Sidney nel 2000.

martedì 20 agosto 2013

IL CAMPOFELICE CALCIO PUNTA AI PLAY OFF



“Si riparte dall’ottimo risultato conseguito lo scorso anno e con l’obiettivo di migliorarci ancora di più”. Il neo presidente del Campofelice calcio Rosolino Anello, ritornato alla massima carica dirigenziale, solo dopo un anno di assenza, non nasconde le ambizioni e le aspirazioni per la prossima stagione agonistica che sta per iniziare.

L’ultimo campionato, peraltro più che positivo, ha comunque lasciato un po’ di amaro in bocca, nonostante il quarto posto finale; anche se lo score dei biancoverdi è stato tutto sommato positivo: su 26 gare giocate, 46 sono stati i punti conquistati; ben 13 le partite vinte; 7 i pareggi e solo sei le sconfitte; condite da 43 gol fatti e 32 subiti. Le vittorie più larghe sono arrivate alla terza e alla settima giornata di andata, con identico risultato: un doppio 4-2, inflitto, prima al Ciminna e, poi, al Città di Castellana. Al termine della regular season è seguita la sfortunata, ma combattuta, semifinale play off in casa dei messinesi dell’Acquedolcese: la gara si è chiusa con il risultato di 2-1, con i neroverdi che, comunque, sono usciti a testa alta dal terreno di gioco.

“Abbiamo fatto un campionato di vertice – ha poi aggiunto Anello – culminato con la conquista dei play off, purtroppo persi per un niente; probabilmente avremmo meritato qualcosa di più da questa stagione. Nonostante tutto, riteniamo questo un ottimo risultato che ci ha ulteriormente spinti a impegnarci al massimo per la prossima stagione. Infatti, ci stiamo rinforzando con buoni elementi che ancora non abbiamo presentato, con l’intenzione di vincere il campionato e approdare in Promozione, o in ogni caso disputare un torneo di vertice. Dal 2009 ad oggi siamo riusciti a vincere prima la Terza e, poi, la Seconda categoria, e adesso puntiamo in alto”.

Ritorna sulla panchina una vecchia conoscenza per il sodalizio di Campofelice: Antonino La Rocca, dopo l’esperienza al Collesano, guiderà di nuovo i neroverdi con la consapevolezza di vivere una stagione importante visti i programmi societari.

“Per quanto riguarda il settore giovanile - ha poi continuato – sicuramente non staremo a guardare e allestiremo una tra le formazioni Juniores o Allievi; poi, molto probabilmente, vedremo anche per i Giovanissimi e gli Esordienti”. Lo scorso anno erano presenti solo gli Allievi; assenti gli under 14.

“Aspettiamo, da parte del Comune – ha poi concluso Anello -, gli interventi di manutenzione, e di messa in sicurezza, nonché, di agibilità del campo sportivo cittadino”.

Il primo appuntamento ufficiale è previsto per domenica 8 settembre con il turno di andata di coppa Sicilia; quindici giornidopo scatterà il campionato di Prima categoria.
Giò Pintura

martedì 13 agosto 2013

CALCIO GIOVANILE: ADRASTO MEZZOJUSO



“I tecnici devono essere degli educatori e comprendere che durante le partite i ventidue in campo sono un patrimonio e una risorsa per il calcio della nostra terra: questa deve essere la mentalità dello sport in ambito giovanile”. Fa subito capire di che pasta è fatto il presidente dell’Adrasto Mezzojuso che da sette anni svolge l’attività nel grazioso e ospitale paese.
“La nostra è una società di puro settore giovanile, aperta a tutto l’interland dei paesi vicini – continua Como –, i tesserati, dall’attività di base fino agli under 16, sono circa 150 e tengo a sottolineare che da noi non si paga: ciò che importa è fare giocare e divertire i ragazzi. Nonostante le difficoltà per la forte crisi economica, ci conforta di essere una scuola calcio qualificata, quindi, riconosciuta dalla Federcalcio: per noi è motivo di vanto e di orgoglio. Tra l’altro quest’anno per ammortizzare le spese ci siamo muniti di un pulmino che usiamo per le trasferte”.
Per la prossima stagione sono già stati decisi i tecnici delle due maggiori squadre: gli Allievi saranno affidati alle cure di Michelangelo Bua, invece, i Giovanissimi a Luciano Guccione.
“Io oltre a fare il presidente – si schernisce il massimo dirigente -, mi occupo anche della scuola calcio, ma non solo, qui si fa un po’ di tutto: dal tracciare le linee del campo all’acquisto dell’acqua minerale, passando per la sistemazione del magazzino”.
Quest’anno la società è stata invitata a Cesenatico ad un torneo internazionale e si è ben comportata. “Siamo arrivati in finale, dove abbiamo perso con onore – ha poi continuato Como -, sia con gli Allievi che con gli under 14: è stata una bella esperienza. Ma non ci limitiamo a questo: da un po’ di tempo abbiamo anche intrapreso un rapporto di collaborazione con il Padova calcio, in modo particolare ci tiene legati il bel rapporto con Giorgio Molon, il responsabile del settore giovanile della squadra veneta: spesso noi andiamo da loro e altre volte alcuni tecnici biancoscudati ricambiano la visita organizzando degli stage”.
In questi anni non sono mancati i giocatori che hanno vestito la maglia della Rappresentativa. “Siamo contenti di avere dato alle Selezioni – continua il dirigente – ragazzi come Dario Costa,  Francesco Meli e Davide Girgenti che quest’anno ha fatto parte della compagine di Franco Sampino vincendo il titolo Giovanissimi a Noto. Ma è stato anche bello aver partecipato all’Operazione simpatia promossa della Federcalcio: abbiamo ospitato la Selezione di Rocco D’Aiello e tutti i componenti della delegazione provinciale compreso il presidente Stefano Saitta, offrendo a fine gara prodotti tipici della zona”.

lunedì 12 agosto 2013

PALERMO: UNA PASSIONE CHE NON FINISCE



È ricominciata la nuova stagione del Palermo. Quella del rilancio, almeno si spera, e così è anche nelle intenzioni della società. Il nuovo tecnico Rino Gattuso ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza: al primo appuntamento al Renzo Barbera, per la presentazione è stato un vero bagno di folla, con sette mila presenza; poi la partita di coppa Italia vinta con la Cremonese per 2-1(con due reti di Lafferty ed Eros Pisano) con 15.000 spettatori paganti (complessivi 16.000). Stupisce (in positivo) che dopo una retrocessione non ci sia aria di contestazione, anzi di amore e di attaccamento alla maglia. Qualcosa che si respira solo dalle nostre parti. E sabato di nuovo in casa contro il Verona (un test più impegnativo) nel terzo turno di coppa.
Jack Ballarò

domenica 21 luglio 2013

LA DELEGAZIONE DELLA FIGC DI PALERMO FA 70 ANNI



Settant’anni e non sentirli. È questo il tempo trascorso da quando Orazio Siino ha dato vita alla Federazione siciliana degli sport, con l’intento di rifondare il calcio in Sicilia. Ed è proprio nel luglio del 1944 che è scattata la prima storica stagione dal dopoguerra: nasce un campionato su base locale che dà l’avvio ad una sempre più crescente attività. Non solo, ma viene costituito anche un comitato provinciale con a capo Guglielmo Pezzino. Un percorso lungo poi proseguito da Giuseppe Agnello, Giuseppe Pergolizzi, Agostino Lo Cascio, Giannetto D’Aprile, Nicola Lo Jacono, Pietro Lo Bianco, Gaetano Giamportone, Aldo Bordonaro, Lucio Di Gangi, fino all’attuale presidente Stefano Saitta.

Qualche giorno fa presso la sede della federcalcio palermitana si è svolto un dibattito interno in occasione della storica ricorrenza che è servito a fare il punto della situazione attuale. “Dai tempi pionieristici ad oggi - commenta Stefano Saitta – risentiamo ancora della carenza degli impianti, tema di cui si erano occupati anche i miei predecessori. Si tratta di un problema che ogni anno si è sempre più acutizzato”.

Non mancano però gli aspetti positivi. “Sicuramente nonostante i problemi d’impiantistica – continua Saitta – negli ultimi tre anni abbiamo promosso dalla Terza categoria, tra promozioni, ripescaggi e vincitrici di coppa, almeno una ventina di squadre che poi sono rimaste nella categoria superiore, addirittura in certi casi alcune sono finite pure in Eccellenza”.

La crescita di questi ultimi anni ha visto anche interessanti progressi nel settore giovanile che ha portato la rappresentativa provinciale a primeggiare per ben due volte negli Allievi e lo scorso anno anche nei Giovanissimi. “Il livello è sicuramente cresciuto – prosegue il dirigente provinciale -. I corsi per arbitri e l’introduzione degli stessi nella categoria Esordienti; l’attività promozionale e i buoni rapporti con le amministrazioni comunali dei paesi, sono servite a questo incremento, non solo quantitativo, ma anche e soprattutto qualitativo. E, poi, lavorare in sinergia con il Comitato Regionale e con il presidente Sandro Morgana per noi rappresenta un valore aggiunto”.

Sorridono i rigogliosi monti delle Madonie dove il calcio ha vissuto in questi anni un ulteriore passo in avanti. “Sono molto legato a questo territorio – ha poi concluso Saitta -, proprio in questi splendidi scenari, negli ultimi anni ho visto una crescita vertiginosa dell’attività: un paio di stagioni fa abbiamo costituito un intero girone di Terza categoria, che ha rappresentato una delle più belle soddisfazioni da presidente; adesso, addirittura ci sono squadre della zona in Seconda categoria, distribuite su due gironi. Non solo, basti pensare che squadre come Cefalù e Castelbuonese sono in Promozione”.
Giò Pintura

giovedì 4 luglio 2013

NOMINE FIGC



È iniziata ufficialmente, con le nuove nomine pubblicate sul Comunicato ufficiale della Federcalcio, la stagione 2013-14. Per il nono anno consecutivo a guidare la Delegazione provinciale sarà Stefano Saitta, coadiuvato da Giuseppe Carbonaro come vicedelegato e dal segretario, per la seconda annata, Andrea Giarrusso.
Questo lo staff completo: Stefano Saitta, presidente; Giuseppe Carbonaro, vice presidente; Andrea Giarrusso, segretario. Componenti: Antonino Cinà Santoro, Domenico Lepore, Giuseppe Cicero, Vincenzo Reale, Gaetano Piraino, e Giusto Baiamonte, la new entry, che negli anni scorsi ha svolto il ruolo di fisioterapista al seguito della Rappresentativa provinciale.
A loro si aggiunge la nuova delegata provinciale per il calcio femminile Paola Amodeo, che oltre ad essere stata un ex arbitro, ha pure giocato per tanti anni a calcio, indossando pure la maglia della rappresentativa regionale femminile, al Torneo delle Regioni; invece, Ezio Vallone, professore di scuola superiore, coadiuverà al settore giovanile scolastico, l’instancabile lavoro di Luca Piazza e Daniele Di Salvo, impegnati da oltre un decennio in questo ambito. Rimane confermato, per il secondo anno consecutivo, anche Alessandro Radicello come delegato per il calcio a 5.

mercoledì 3 luglio 2013

PALERMO CANDIDATA A CAPITALE EUROPEA DELLO SPORT 2016

E’ stata presentata oggi, a villa Niscemi, nel corso di una conferenza stampa, la candidatura di Palermo Capitale Europea dello Sport 2016. A fare gli onori di casa il sindaco Leoluca Orlando che ha accolto il presidente del Comitato Olimpico Nazionale, Giovanni Malagò,  il vicepresidente di Aces Europe, John Swanson, il presidente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza. A sostegno della candidatura sono  intervenuti anche il vicesindaco Cesare Lapiana e il presidente della IV commissione sport dell’ARS, Giampiero Trizzino. Il titolo di Capitale Europea dello Sport è assegnato annualmente, a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo, da Aces Europe alle capitali di uno degli Stati dell’Unione Europea o alle città europee con più di 500 mila abitanti che intendono mettere al centro delle proprie politiche economiche e di sviluppo lo sport.
L’assegnazione del titolo, che ha avuto inizio nel 2001 con la città di Madrid, rientra tra le attività di Aces Europe, ente che in Italia è riconosciuto dal Coni ed in Europa opera in sinergia con la Commissione Europea, in particolare per le iniziative previste nel Libro Bianco dello Sport (Action point 50).
La Candidatura vuole essere un punto di partenza, occasione di stimolo per la città di Palermo, motivo per destare interesse e attenzione verso le politiche dello sport, per incrementare la dotazione di strutture e spazi sportivi, per moltiplicare gli interventi e le azioni nelle numerose aree sociali particolarmente svantaggiate della città. La candidatura vuole anche dimostrare a livello internazionale l’impegno nel sostegno e nella promozione dello sport locale da parte dell’amministrazione della città.
Dal 2001 a oggi le città coinvolte nel progetto Capitale Europea dello Sport sono state: Madrid, (2001), Stoccolma, (2002), Glasgow, (2003), Alicante, (2004), Rotterdam, (2005), Copenhagen, (2006), Stoccarda, (2007), Varsavia, (2008), Milano (2009), Dublino, (2010), Valencia, (2011), Istanbul (2012), Antwerpen (2013). Per il 2014 il titolo è stato assegnato a Cardiff, mentre la città di Torino è risultata vincitrice su Cracovia per il 2015. La città candidata al titolo di Capitale Europea dello Sport 2016,  insieme a Palermo, è Praga. La Candidatura di Palermo è oggi una sfida. Diventare Capitale Europea dello Sport significherebbe per la città un’occasione di ribalta internazionale e un riconoscimento del valore delle politiche pubbliche a sostegno dello sport. Sarebbe anche un’occasione per rafforzare la visibilità delle imprese e delle realtà sociali e culturali locali, in grado di contribuire alla valorizzazione dei prodotti e delle eccellenze del territorio. Posizionerebbe Palermo nel circuito delle città europee capaci di attrarre e ospitare eventi sportivi di livello internazionale, grazie alla presenza di un tessuto infrastrutturale consolidato. Per associazioni ed enti sportivi si tradurrebbe in un incremento della visibilità per discipline ed eventi, con un effetto positivo in termini di afflusso di pubblico e di nuovi iscritti e praticanti.