martedì 30 aprile 2013

PARTE IL TORNEO ESORDIENTI DELLA FIGC



È iniziato il campionato provinciale Esordienti “Fair Play”, riservato ai nati nel 2000. La novità sostanziale della manifestazione, organizzata anche quest’anno dalla Federcalcio palermitana, è la presenza in campo dell’arbitro. Gli organizzatori, nell’ambito della promozione dei valori dello sport e del rispetto delle regole, hanno voluto dare un titolo significativo all’iniziativa di questa stagione: “L'Arbitro: la regola in campo”, ovvero un calcio attraverso un percorso di legalità e di rispetto dell'avversario. Sono complessivamente 24 le società che prendono parte alla kermesse che si concluderà a fine maggio: Borgo Nuovo, Sporting Arenella, Fincantieri, Santa Cristina, Panormus e Monreale nel girone A; Adrasto Mezzojuso, Città di Villabate, Pro Calcio Ficarazzi, Stella Oreto, Punto Rosa e Fortitudo Bagheria nel girone B; Città di Carini, Animosa Civitas Corleone, Ezio Roma Isola, Renzo Lo Piccolo Terrasini e Sport Village Tommaso Natale nel girone C;  Aurora Rossa Campofelice, Atletico Campofelice, Bompietro, Città di Castellana, Città di Gangi e Calcio Per Caltavuturo nel girone D.
“La presenza dell’arbitro in campo – dice Stefano Saitta presidente provinciale della Federcalcio - segna un passo in avanti nel rapporto di apprendimento e comprensione delle regole nel calcio e del comportamento dei giovani calciatori dentro e fuori il campo. Una figura, quella arbitrale, che non è solo funzionale a se stessa, ovvero alla gara, ma vuole avere uno scopo educativo e didattico non indifferente: indicare ai giovani le giuste regole da seguire nella società, indirizzarli verso comportamenti corretti, di fair play e, non ultimo, deve rappresentare un momento di confronto tra i giovani calciatori in erba e la figura stessa dell’arbitro federale come garante delle regole. Per le società partecipanti e per i loro giovani atleti non può che essere un’esperienza di crescita, non solo sportiva ma anche sociale e civile”. Per quanto concerne il regolamento della manifestazione, le gare avranno la durata di tre tempi di venti minuti ciascuno; non solo, ma tutti i giocati iscritti in distinta avranno anche la possibilità, come da regolamento, di scendere in campo.
Giò Pintura

lunedì 29 aprile 2013

CALCIO SICILIA: ALLIEVI E GIOVANISSIMI AVANTI

CALCIO SICILIA-PANORMUS 7-6 dcr
Solo dopo i tiri dal dischetto il Calcio Sicilia ha la meglio su una buona Panormus, stacca il pass qualificazione e approda ai quarti di finale. La gara non è bella, soprattutto nella prima mezzora: le due squadre corrono pochi rischi e sentono l’importanza della posta in palio. A rompere gli equilibri al 30’ ci pensa Dragna, aiutato da una clamorosa indecisione di Saito. Nella ripresa la squadra giallorossa sale in cattedra e mette in difficoltà i rosanero: al 13’, il pari è firmato da Porzio, su calcio di rigore. Nel finale i locali si rifanno sotto e sfiorano la marcatura in più occasioni: prima con Montesanto e, poi, con Perricone, ma Militello è attento e si salva in angolo in entrambe le occasioni. Si va ai supplementari e lo spettacolo non manca: dopo due minuti è Noto a capovolgere la situazione per la Panormus, con un rasoterra velenoso che non lascia scampo a Patti; dopo appena 60 secondi il pari è firmato da Basile che è abile a sfruttare una punizione di Sposito. Ai calci di rigore i locali non sbagliano un tiro: decisivo, invece, l’errore dal dischetto di Giordano per i giallorossi che si fa parare il tiro.

CALCIO SICILIA-NUOVA RINASCITA 4-0
Non c’è storia per la squadra di Franco Sampino che, davanti al proprio pubblico festante, supera una modesta Nuova Rinascita e accede ai quarti di finale dei play off. Gara praticamente a senso unico: il Calcio Sicilia ha il merito di mettere subito al sicuro il risultato. Infatti, dopo appena 4’ è Gennaro, a sfruttare a dovere un cross di Giuliano, e mettere in rete. Il vantaggio mette le ali ai locali che affondano ancora la lama con Antonio Di Simone, che realizza un’importante doppietta: al 9’, sfrutta una perfetta pennellata di Vitale dalla fascia sinistra; al 26’, con un tiro che non lascia scampo a Benfatta. La squadra messinese non è riuscita mai ad impensierire la retroguardia palermitana, se si eccettua un innocuo tiro di Avellino, facile preda di Premuda. Della squadra venuta da Patti ci si aspettava qualcosa di più, in virtù delle belle prestazione mostrate nel proprio girone. Nella ripresa, a legittimare la superiorità dei locali, è arrivato anche il poker di Giuliano: una punizione dal limite, che si è insaccata nell’angolino alla destra del portiere messinese.
Giò Pintura

domenica 28 aprile 2013

IL PALERMO SUPERA L’INTER E SPERA

Vittoria sofferta ma merita per il Palermo che supera l'Inter 1-0 al "Barbera" e ora “vede” la salvezza. Per la squadra di Sannino si tratta del quinto risultato utile (3 vittorie e 2 pareggi) che è servito ad  invertire la marcia del campionato dei rosanero. Per la cronaca il gol del vantaggio è arrivato al 10’: Miccoli ispira e Ilicic realizza. Lo stadio, da vero dodicesimo uomo in campo, esplode e incita i suoi fino alla fine. Domenica, la sfida impossibile: c’è la Juventus e ci vorrà un grandissimo Palermo per ottenere qualche punto in terra piemontese.
Jack Ballarò

sabato 27 aprile 2013

CALCIO FEMMINILE: LE AQUILE BAGHERIA



È tra le società palermitane più antiche del panorama calcistico femminile della provincia. Sono le Aquile Bagheria, club fondato nel lontano 1984 con la denominazione di Aquile Palermo e che appena due stagioni fa ha trasferito la propria sede sociale in provincia. “Siamo tra le più longeve realtà di calcio femminile siciliano – esordisce con orgoglio Enzo Scalia, che ricopre il duplice incarico di presidente e allenatore del club -. L’essere arrivati fino ad ora è motivo di credibilità e continuità: aver portato avanti il movimento calcistico femminile è anche merito della nostra società che ha anche disputato per un anno la storica serie A1 e complessivamente una decina di campionati di A2”. Il sodalizio da due anni ha cambiato residenza trasferendosi dal capoluogo a Bagheria. “Speravamo che in un piccolo centro – ha poi continuato Scalia – ci potesse essere più attenzione non solo verso la nostra squadra, ma anche per il calcio femminile, ed invece non è stato così. In questo periodo, un po’ come accade nella società in generale, risentiamo della forte crisi economica e, in modo particolare, noi piccoli club ne paghiamo le conseguenze: i fondi sono notevolmente diminuiti e anche per questo abbiamo coinvolto ragazze non solo palermitane, ma anche dell’interland bagherese con la passione per il calcio. Quindi, puntando sul nostro settore giovanile proviamo a creare e formare nuove leve di calciatrici”. A proposito di crisi la società lo scorso anno militava in serie A2 e, pur avendo mantenuto sul campo il titolo, ha chiesto di disputare la serie C. “Abbiamo deciso di fare il campionato regionale – ha continuato il massimo dirigente – per limitare i costi di gestione e per non far disperdere un patrimonio sociale e umano che dura da oltre trent’anni”. Le gare interne di campionato la squadra rosanero le gioca sul sintetico del glorioso Comunale di Bagheria. “La nostra struttura societaria – ha poi concluso Scalia – si basa sui valori dello sport, non a caso la nostra giocatrice simbolo Genny Piro, capitano da dieci anni, è per esperienza e per educazione sportiva uno dei nostri pilastri che serve da esempio alle nuove ragazze che si avvicinano al mondo del calcio per la prima volta”.
Jack Ballarò

martedì 23 aprile 2013

CIRCUITO DEL MARE, IL GIRO DELL’ISOLA TRA VELA, ARTE, CULTURA E SOSTENIBILTA’ AMBIENTALE


A Villa Niscemi, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della kermesse, "Circuito del mare", cui hanno partecipato i sindaci dei 5 comuni del Circuito. “Il mare può e deve essere il ponte della Sicilia verso il mondo”, ha detto Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, che ha aggiunto: “Questo circuito coinvolge cinque realtà così diverse tra loro, ma unite dal comune amore per il mare. In questo modo stiamo promuovendo non solo la conoscenza della nostra cultura, della nostra identità, ma anche lo sviluppo economico”. Dello stesso avviso Giulia Adamo, sindaco di Marsala: “Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto – ha spiegato – Marsala con il suo mare e il suo vento è un campo di regata eccezionale. Dobbiamo imparare a far fruttare ciò che la natura, la storia ci ha dato. Siamo cinque sindaci che insieme vogliamo lavorare a un comune progetto di sviluppo”.

lunedì 22 aprile 2013

PARTE DA PALERMO IL CIRCUITO DEL MARE



Il circuito della grande vela d'altura, con il suo corollario di mostre, spettacoli teatrali, proiezioni e dibattiti, è pronto a salpare per il suo tour intorno alla Sicilia. La partenza è fissata nella notte tra il 24 e il 25 aprile a Palermo: è qui, nello specchio d’acqua di fronte la Cala, che scatterà la prima tappa del Circuito del mare, questo grande spettacolo itinerante di vela, arte e cultura che tra aprile e settembre toccherà cinque capitali del mare siciliano, da Palermo a Salina (28 aprile-1 maggio), passando per Marsala (9-12 maggio), San Vito Lo Capo (30 maggio-2 giugno) e Favignana (7-9 giugno). Con chiusura nuovamente a Palermo (11-15 settembre). Un Circuito che muoverà 3.000 atleti, 300 barche e migliaia di turisti che potranno assistere, oltre al grande show della vela, a video-documentari, spettacoli teatrali, mostre, multivisioni, laboratori per bambini. Più di 40 eventi tra sport, arte, cinema, teatro e letteratura. Tutti uniti dal filo "blu" del mar Mediterraneo. Già, perché il Circuito ha un comune denominatore, il mare per l’appunto, inteso come veicolo di culture e tradizioni, sport e turismo, crescita economica e sviluppo sostenibile. E sul mare si basa un progetto che parte quest’anno da Palermo, ma che ha avuto un preambolo a Favignana nel 2012, quando per la prima volta s’incontrarono l’esperienza di Almond tree nell’organizzazione di eventi culturali e il prestigioso circuito di vela Sicilian Sailing Week.
Il successo dell’evento di Favignana ha spinto gli organizzatori ad aumentare gli sforzi per il 2013. Da un lato, il Sicilian SailingWeek si è arricchito di nuove regate, divenendo di fatto uno dei più importanti circuiti di vela d’altura del Mediterraneo. Non a caso, tra i patrocini, figurano l’Isaf, la federazione internazionale di vela, la Fiv, la federvela italiana, e l’Uvai, l’associazione nazionale degli armatori. Senza dimenticare la partnership dell’Amref, che promuoverà nell’ambito del Circuito le sue attività di cooperazione internazionale.
Dall’altro lato, ad arricchirsi è anche il calendario di eventi culturali promossi da Almond tree in collaborazione con la rete di partner, che vede tra gli altri Legambiente e Agci: spettacoli per piccoli e adulti, mostre, escursioni, dibattiti, degustazioni.
Il Circuito del mare, come dicevamo, partirà nella notte tra il 24 e il 25 aprile nelle acque di fronte il porticciolo della Cala a Palermo: via alla Onehundredandthirtymiles, regata lunga inserita nel Campionato Italiano Offshore, che porterà la flotta da Palermo alle Eolie con un percorso che userà Alicudi, Filicudi, Vulcano e Panarea come boe prima di giungere a Santa Marina Salina.
Si prosegue tra il 30 aprile e il primo maggio a Santa Marina Salina, in una regata diventata un vero e proprio cult, la Eolian Sailing Week. Ed è qui, nel cuore delle isole Eolie, che comincerà il calendario di eventi culturali, con la proiezione dei documentari "Paradisola" e "O' mare" (realizzati da We cross the line, crew di artisti italiani, da anni trapiantati in Belgio) e il laboratorio artistico per bambini Mail art lab_ A message in a bottle (ideato e promosso da Anna Patti).

EQUIPE CHIUDE CON UN PARI. I VERDETTI!



Si chiude con un bel pareggio la tormentata stagione dell’Equipe Palermo già retrocessa in Prima categoria da alcune settimane. Il risultato non accontenta, invece, gli ospiti che speravano in un successo per agguantare i play off. A dispetto della classifica finale i locali hanno giocato una buona gara: grinta, intensità e possesso palla sono state le caratteristiche principali. Forse ai biancozzurri è mancata la profondità: l’unico scompiglio nell’area avversaria lo regala, nel primo tempo, Abbate che fa tutto bene, supera gli avversari come birilli, ma, invece, di dare la palla ad un compagno libero, in area di rigore, si fa chiudere dai difensori messinesi. Dall’altro lato, la squadra ospite, le ha provate in tutte le maniere a scardinare la retroguardia palermitana ma senza esito: le azioni più nitide sono con Miroddi (parata plastica del portiere di casa) e, poi, con Russo che a tu per tu con Romano si fa anticipare.   


Questi i verdetti dei campionati che abbiamo seguito da vicino.

Eccellenza

Girone A:

Akragas promossa in serie D

Atletico Campofranco in finale Play off

S. G. Gemini-Riviera Marmi Play off

Play Out

Marsala-Parmonval

Sancataldese-Valderice

Monreale e Bagheria retrocesse



Promozione

Girone B

Igea Virtus promossa

Rocca di Caprileone alla finale Play off

Cefalù –Spadaforese Play off

Play Out

S.Agata-Delfini V.M.

Collesano, Equipe Palermo e Patti retrocesse
 



domenica 21 aprile 2013

PALERMO PARI CHE FA SPERARE



Il Palermo si salva all'ultimo istante nel più importante derby di Sicilia con il Catania e si mantiene in corsa per la salvezza. Soprattutto dopo la sconfitta interna del Siena e il pari casalingo del Genoa. Ancora tutto è possibile: pensare che fino a qualche settimana fa sembrava tutto finito. Al "Massimino", gli etnei, hanno trovato il gol, aiutati da un pizzico di fortuna, con Barrientos; i rosanero, a tratti timorosi, hanno avuto il merito di crederci sempre, fino alla fine. Così proprio nei minuti di recupero, un’ottima palla giocata da Ilicic ha permesso ai rosanero di conquistare un punto preziosissimo, quando il Catania pensava di aver vinto.
Jack Ballarò

venerdì 19 aprile 2013

STORY: CALCIO FEMMINILE CATANESE



Il calcio femminile catanese ha una tradizione di tutto rispetto. Infatti, tra il 1976 e il 1979 è stata protagonista della scena calcistica la Jolly Componibili Catania (chiamata così per lo sponsor che volle il suo nome nella denominazione della società) che nel 1978 ha vinto lo scudetto. La società fondata da Angelo Cutispoti, nasce nel 1976, quando disputa il primo campionato di serie C e approda la stagione seguente nella serie cadetta. Quindi, il salto nella massima serie. Qui la curiosità: approda in serie A, da matricola, e si aggiudica subito lo scudetto tra la sorpresa generale. Su 22 incontri disputati, le rossazzurre vincono 20 partite e ne pareggiarono appena 2. Nessuna sconfitta e bruciati tutti i record. Seconda arriva la Lazio, staccata di ben sette lunghezze. L’anno seguente le catanesi ottengono un ottimo terzo posto e alla fine del campionato, la dirigenza, decide di cedere il titolo sportivo all’Alaska Lecce. Questa la formazione-tipo della squadra che ha vinto quello storico scudetto: Virgilio, Loritto, Caruso, Summa, Belviso, Pedrale, Musumeci, Carrubba, Lonero, Zuccaro, M.Macaulo, Reilly. L'ala sinistra Rose Reilly, capitano della squadra è stata nazionale scozzese.

giovedì 18 aprile 2013

CALCIO FEMMINILE CATANIA...CHE PASSIONE!



“Da questa stagione abbiamo cambiato denominazione sociale: da Camaleonte Calcio, siamo diventati Femminile Catania”. Esordisce così Giuseppe Scuto, allenatore ed organizzatore del club etneo che lo scorso anno militava in serie A2 e che per motivi di crisi economica ha dovuto fare marcia indietro e, quest’anno, è tra le protagoniste del campionato regionale di serie C. “La scelta di cambiare il nome – è poi tornato sull’argomento Scuto – è stata dettata dal fatto che ci si voleva avvicinare al capoluogo, dopo tanti anni di girovagare per la provincia, con un unico obiettivo: ridurre i costi di gestione. Non solo, ma puntiamo molto sul marketing, ovvero accrescere la  nostra presenza nelle televisioni private e fare in modo di trovare sponsor che ci diano la possibilità di vivacizzare il calcio femminile: noi siamo l’unica squadra della città di Catania. Da questo punto di vista siamo soddisfatti perché abbiamo ottenuto qualche risultato: i mezzi di comunicazione si sono più volte occupati di noi e questo ci ha fatto piacere”.
Anche dal punto di vista della programmazione tecnica la società non sta a guardare. “Non a caso – ha poi proseguito – quest’anno abbiamo avuto un boom di iscritte: puntiamo molto sulle giovani calciatrici, soprattutto quelle locali. Stiamo portando avanti dei progetti con le scuole, quindi, partendo dalla base, stiamo creando un vivaio che permetta al nostro club di crescere: solo così possiamo combattere e vincere la crisi che ci ha colpito. Certo rimane il grosso problema della carenza di impianti e per questo siamo costretti a giocare le gare interne sul campo in terra battuta della vicina Gravina”. Scavando tra le altre curiosità del sodalizio etneo si scopre che un po’ tutti danno una mano di aiuto: per esempio Alberto Morabito che è il presidente, ricopre anche l’incarico di preparatore dei portieri e di istruttore della scuola calcio.
“Cerchiamo di fare del nostro meglio – ha poi concluso Scuto - per portare avanti la baracca. Tra le ultime importanti iniziative c’è anche la partecipazione al campionato di  Beach Soccer che, la prossima estate, farà tappa a Catania: sarà un’occasione in più per mettere in vetrina le nostre giovani promesse”.
Jack Ballarò

martedì 16 aprile 2013

CALCIO. RANGERS E JATINA SALVI



RANGERS-S.ANT'AGATA 3-2 DTS. Ai Rangers (nella in alto foto) ci sono voluti i tempi supplementari per avere la meglio sul modesto ma ostico Sant’Agata, arrivato a Palermo con soli dodici giocatori. Alla fine la squadra di Giuseppe Ciminna ottiene la meritata salvezza e anche il prossimo anno sarà ai nastri di partenza del campionato di Prima categoria. Gli ospiti, in formazione rimaneggiata, non si sono dati per vinti, anzi hanno mostrato grinta e determinazione: grazie a due affondi micidiali, dopo il primo quarto d’ora conducevano l’incontro: la doppietta di Rakidi ha illuso i messinesi. La squadra di casa ha avuto il merito di saper reagire e la rete di Greco (diagonale chirurgico), al 27’, ha riaperto i giochi. Nella ripresa in campo si vede solo la squadra rossoblu che le prova tutte per ristabilire la situazione: prima ci prova Fiorentino; poi Gebbia che spreca malamente un calcio di rigore facendosi respingere il tiro da Presti, e infine, Testa che da due passi spreca. Ma la rete è nell’aria e puntuale arriva al 82’: perfetto diagonale di Gebbia che si riscatta del rigore sbagliato. Si va ai supplementari e lo stesso Gebbia, una vera e propria spina nel fianco nella difesa biancorossa, trafigge per la terza volta la porta ospite, regalando alla squadra del presidente Di Pasquale la matematica salvezza.
JATINA-CALATAFIMI DON BOSCO 2-4. Con un poker di reti il Calatafimi Don Bosco sbanca il Comunale di San Giuseppe e ottiene la matematica salvezza in Prima categoria. I locali già salvi con una giornata di anticipo hanno giocato la loro onesta partita e mister Lo Giudice ha dato spazio ai meno utilizzati durante la stagione. Partenza sprint degli ospiti che hanno tutta l’esigenza di spingere in avanti: al 5’, Sparacio apre le danze. Sono sempre i trapanesi a rendersi pericolosi e affondano ancora con il centrocampista Stella, autore di una doppietta: al 22’ con un bel tiro da dentro l’area e, al 75’, con un rasoterra. Il poker porta la firma di Sparacio, anche per lui una doppietta. Nel finale le reti di Lo Giudice e di Vicari per i locali servono solo a rendere meno amara la sconfitta.
Giò Pintura

lunedì 15 aprile 2013

SPORT IN FESTA A SCAMPIA: PRESENTE IL PRESIDENTE CONI SICILIA, CARAMAZZA



Scampia abbraccia lo sport italiano. Lo fa con emozione sincera, tradendo passione pura, in un afflato che trascina perché animato dal contagioso entusiasmo. C'è voglia di lasciare un segno tangibile nell'animo di chi ha mantenuto la promessa e si è concesso un bagno di folla sincero. "É il minimo che potessimo fare per Il Presidente Malagó. Ci ha dato una speranza e noi vogliamo ringraziarlo", è pieno d'enfasi il discorso di Giovanni Maddaloni nella palestra Judo Club, una porzione di speranza in un quartiere da indirizzare sul virtuoso percorso della legalità attraverso l'attività fisica. La storia, a Scampia, la conoscono anche i bimbi che sognano un futuro da protagonisti sul tatami. Il Presidente Malagó che rinuncia ai soldi da numero uno del Coni per devolvere la somma ad associazioni che promuovono la diffusione dello sport. Il progetto di Giovanni Maddaloni ha guadagnato subito i riflettori, ha aperto un sentiero, ha trovato la sponda istituzionale e i soldi per mandare avanti la palestra.
Il Presidente Malagó ha voluto che una parte della sua squadra lo accompagnasse in questa giornata di sport che valorizza la base, conquistando il sociale: il Vicepresidente Vicario Franco Chimenti, i membri di Giunta Guglielmo Talento e Massimo Achini, il componente del Consiglio Nazionale e Vicepresidente della Commissione Atleti, Raffaello Leonardo, il Presidente del Coni Regionale, Cosimo Sibilia, e il numero uno del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza, nella doppia veste di funzionario del Miur e presidente Coni. Presente anche il Presidente della FIDASC, Felice Buglione.
La visita alla palestra, tappezzata di foto dei campioni di famiglia, è all'insegna degli applausi. Perché il discorso di Malagò premia una realtà costruita con sacrificio e dedizione. "'Quello che fa Gianni Maddaloni a Scampia sta diventando un impegno da leggenda. Da questa palestra escono le medaglie olimpiche ma anche ragazzi che trovano un'alternativa alla camorra''.

domenica 14 aprile 2013

PALERMO: OCCASIONE SPRECATA



Si riducono le speranze di salvezza del Palermo che, davanti a quasi trenta mila spettatori, non va oltre il pari casalingo con il Bologna. Per i rosa un’occasione sprecata e adesso domenica c’è il derby con il Catania. Peccato perché la partenza sprint dei siciliani aveva illuso un po’ tutti: Ilicic portava in vantaggio i rosa, poi una papera di Sorrentino ristabiliva la parità e da quel momento il risultato non cambiava più. A questo punto la permanenza il serie A diventa difficilissima.
Jack Ballarò

sabato 13 aprile 2013

CALCIO: INIZIO CORSO PER DIRETTORI SPORTIVI



È iniziato ieri, a Palermo, presso la sala conferenze “Gianfranco Provenza” della Figc – Lega nazionale dilettanti, il corso per l’abilitazione a collaboratore della gestione sportiva, promosso dal Comitato Regionale Sicilia che formerà e promuoverà i nuovi direttori sportivi. Alla presenza del presidente Figc-Lnd, Sandro Morgana (nella foto), e del vice presidente dell’Associazione direttori sportivi, Claudio Molinari si è aperta ufficialmente la due settimane di corso. Era anche presente il giornalista e opinionista Italo Cucci che ha espresso apprezzamento verso questo tipo di iniziative.
Jack Ballarò

venerdì 12 aprile 2013

CONSULTA FEMMINILE DEL CONI: ALLA REGIONE PRESTO UN TAVOLO PERMANENTE PER LO SPORT



La Consulta femminile del Coni Sicilia mette a segno il suo primo traguardo con l'istituzione da parte della Regione di un tavolo permanente con il coinvolgimento delle donne della Consulta. E' quanto ha dichiarato l'assessore Stancheris a termine di un incontro che l'8 marzo scorso era stato promesso dal dirigente Generale della Regione, Patrizia Monterosso, a seguito della richiesta avanzata dalla Consulta del Coni.
L'incontro con l'assessore Stancheris si è svolto lunedì scorso alla Presidenza della Regione a Palazzo D'Orleans, alla presenza anche di alcuni rappresentanti di altri assessorati regionali e di una delegazione della Consulta femminile del Coni accompagnata dal Presidente Giovanni Caramazza che ha espresso piena soddisfazione: " Da tempo auspico a questo tavolo tecnico, ma le donne si sa, sono più determinate e caparbie, ringrazio l'assessore Stancheris per l'entusiasmo che ha manifestato verso l'iniziativa  e per la sensibilità che ha dimostrato per il mondo sportivo e naturalmente un particolare e doveroso ringraziamento alle donne della Consulta per tutto ciò che stanno mettendo in atto".
Benny Lazzo

giovedì 11 aprile 2013

RADIATA LA STELLA D’ORIENTE

Scompare dopo 42 anni di attività la società palermitana della Stella d’Oriente (nella foto risalente a qualche anno fa) presieduta dallo storico presidente Giuseppe Gargano. Sul Comunicato ufficiale del Comitato regionale Sicilia della Lega nazionale dilettanti, la scorsa settimana, è stata pubblicata la notizia. La radiazione fa uscire di scena un pezzo di storia del calcio palermitano che ha visto il glorioso campo “Solarium” teatro di migliaia di sfide, tra Seconda e Prima categoria. Non solo: nella bacheca del club biancoazzurro anche un Trofeo delle Province, nella stagione 1977-78, e una Coppa Trinacria, nel 2001-02.
Giò Pintura

mercoledì 10 aprile 2013

CONI. SPORT E FISCO: UNA SQUADRA PER LA LEGALITÀ



Sensibilizzare il mondo dello Sport sui valori della legalità e dell’etica, informare gli operatori del settore sulla normativa fiscale e diffondere la cultura dello Sport sicuro. Sono questi gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato questa mattina tra la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Sicilia e il Comitato regionale del Coni per lanciare il progetto “Sport e Fisco: una squadra per la legalità”.

L’accordo, firmato dal Direttore regionale delle Entrate, Antonino Gentile, e dal Presidente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza, mira prioritariamente a promuovere un comportamento fiscale corretto da parte di tutti gli operatori sportivi presenti sul territorio regionale, attraverso indagini conoscitive sulle problematiche del settore, la realizzazione di campagne informative e l’organizzazione di tavole rotonde e osservatori.

Lo sport siciliano, i numeri del Coni. Le società sportive, iscritte nel Registro Coni, nella regione Sicilia per l’anno 2012 sono 11878, così suddivise: 2044 iscritte alle Federazioni Sportive Nazionali, 467 iscritte alle Discipline Sportive Associate e 9367 iscritte agli Enti di Promozione Sportiva.

I controlli del Fisco nello sport. L’attività di accertamento svolta dall’Agenzia in Sicilia nel 2012 ha fatto emergere un’imposta evasa di quasi 2 milioni di euro. I controlli esterni hanno permesso di rilevare irregolarità per quasi 17 milioni di euro, 2 milioni di maggiore Iva e 15 milioni di rilievi Imposte dirette e Irap.

Dichiarazione Direttore regionale, Antonino Gentile. “L’Intesa con il Coni rafforza ancora una volta la consapevolezza e la volontà da parte dell’Agenzia di collaborare con istituzioni e partner esterni, per promuovere in maniera mirata ed efficace la cultura della legalità e l’adempimento spontaneo agli obblighi fiscali anche nell’ambito dello sport. Il settore delle società sportive dilettantistiche è fondamentale per la comunità perché contribuisce alla crescita sana delle nuove generazioni e va difeso da quei soggetti che vogliono sfruttarlo, adottando comportamenti evasivi o elusivi. Alcuni enti, infatti, rivestono fittiziamente la veste giuridica associativa, per godere del regime agevolativo in vigore, e svolgono invece attività commerciali lucrative. I nostri controlli riguardano anche le verifiche sulla reale natura delle spese di sponsorizzazione/pubblicità e sull’uso di operazioni gonfiate o inesistenti finalizzate a risparmi illeciti”.

Dichiarazione Presidente Coni Sicilia, Giovanni Caramazza. La stipula di questo protocollo d’intesa intende tracciare le linee di quella che ritengo possa essere una proficua e duratura collaborazione tra il Coni Sicilia e la Direzione Regionale della Sicilia dell'Agenzia delle Entrate. L’intesa tra i due Enti è in grado di costruire una collaborazione capace di favorire la divulgazione e l’approfondimento della materia fiscale nel mondo sportivo dell’isola, che manifesta un forte interesse per i temi che si intendono affrontare a conferma della forte volontà di operare in modo sano e nel rispetto delle regole. Riuscire a fornire una precisa informazione in materia fiscale permetterà, a tutte le società sportive che vogliono operare nella legalità, di non cadere in errori formali dovuti alla imprecisa conoscenza delle normative vigenti.”
Fra i presenti anche il vice presidente del Coni Sicilia Sandro Morgana, il consulente fiscale del Coni Sicilia, Victor Di Maria ed il componente di Giunta e responsabile dell’apposita commissione istituita dal Coni Sicilia per affrontare le tematiche relative al fisco il  Presidente della Fin Regionale, Sergio Parisi che ha già concordato con il direttore regionale Antonino Gentile una prossima tappa catanese.

martedì 9 aprile 2013

CONVEGNO A CALTANISSETTA



Nei giorni 12 e 13 Aprile 2013, presso il Teatro Margherita di Caltanissetta, avrà luogo il Convegno dal titolo: “ Verso un Giusto Processo Sportivo”  Idee e prospettive di riforma.Il Convegno sarà realizzato da questo Comitato Regionale in collaborazione con Il Centro Studi di Diritto Sportivo di  Palermo ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Di Caltanissetta.Interverrano al Convegno, previsto il Venerdì 12 Aprile alle ore 15,00, tra gli altri il Dott. Leonardo GUARNOTTA, Presidente del Tribunale di Palermo che presiederà il Convegno, l’Avv. Mattia GRASSANI, Prof. Mario SERIO, Avv. Paolo GARRAFFA,  Avv. Giuseppe DACQUI’, Avv. Tommaso PENSABENE LIONTI, Prof. Avv. Jacopo TOGNON , Dott. Guido DE MAIO, Avv. Felice BLANDO, Dott. Renato GRILLO.Seguirà, Sabato 13 Aprile alle ore 9,00 una Tavola Rotonda, coordinata dal Giornalista Umberto TEGHINI, alla quale prenderanno parte Dott. Carlo TAVECCHIO, Dott. Giancarlo ABETE, Dott. Renato GRILLO, Dott. Stefano PALAZZI, Prof. Mario SERIO, Italo CUCCI, Dott. Marcello NICCHI, Dott. Claudio LOTITO, Dott. Antonino PULVIRENTI.Le Società, in considerazione dell’importanza dei temi trattati, sono invitate ad intervenire accreditandosi presso questo Comitato Regionale (Ufficio Segreteria) o presso la Delegazione Provinciale FIGC di Caltanissetta.

lunedì 8 aprile 2013

DON ORIONE-JATINA 1-3



La Jatina supera a domicilio il Don Orione e ipoteca così la salvezza. Si è mostrata più determinata la squadra ospite che è andata vicina alla marcatura in almeno tre occasioni: prima con Vicari, poi con Schirò e, infine, con Bonfardeci che non sono riusciti a concretizzare. Subito dopo la mezzora arriva la rete che spezza gli equilibri: al 36’, Di Giovanni al volo realizza. Nella ripresa in apertura è Vicari a raddoppiare. A nulla serve la prodezza di Alessandro Martino che accorcia le distanze per i locali, perché nel finale il tris definitivo lo sigla Bonfardeci, con una punizione a rientrare. La gara si è giocata a porte chiuse.
Giò Pintura

domenica 7 aprile 2013

IL PALERMO CREDE NELLA SALVEZZA!



Dopo un anno il Palermo torna al successo esterno, mette tre punti pesantissimi alla sua classifica e continua la striscia positiva di due vittorie consecutive. Adesso la salvezza non è più una chimera. I rosanero, infatti, hanno dominato in lungo e in largo la partita di "Marassi", mostrando un buon calcio e una discreta organizzazione di gioco. Le reti di Von Bergen, Ilicic e Garcia, dimostrano uno ritrovato spirito di gruppo e di sacrificio che la squadra di Giuseppe Sannino sta mettendo in campo in queste ultime domeniche.
Jack Ballarò

EQUIPE PALERMO-COLLESANO 0-3



Il Collesano espugna con merito il “Fazzino” di Palermo e spera ancora nella salvezza. L’inizio sprint inganna un po’ tutti: dopo appena trenta secondi gli ospiti sbloccano il risultato con Mannisi che, tutto solo nell’area piccola, trova il varco giusto. Da questo momento il gioco ristagna a centrocampo e le due squadre non riescono più a rendersi pericolose. Poco prima della mezzora i biancorossi si svegliano: al 22’ è Sciortino che sfiora il sette, ma la palla si perde di poco alta; al 33’  Di Matteo, lasciato colpevolmente solo in area, prova un diagonale che fa la barba al palo. I ragazzi di casa si vedono con Perino che impegna Coniglio, con un rasoterra ravvicinato. Nella ripresa l'Equipe è più vivace, ma non riesce a pungere, anzi sono gli ospiti a trovare la rete del raddoppio: al 64’ Di Palma, da fuori area, inventa un pallonetto che batte per la seconda volta Romano e chiude i giochi. Nel finale, a tempo praticamente scaduto, Sciortino fa il tris. Le due squadre chiudono con una espulsione per parte: Pianpiano per gli ospiti e Salvatore Lombardo per i biancoazzurri. 
Giò Pintura