Il colpaccio del Palermo vale la testa della classifica
solitaria grazie anche al pari interno dell’Empoli col Cesena. Tre punti
pesanti, voluti con la forza della determinazione e trovati grazie a due
prodezze, entrambe di testa di un difensore, Munoz, incisivo nelle circostanze.
Il 3-1 sul Cittadella è stato legittimato poi, nel finale, dalla rete di Hernandez.
Inutile l’autorete di Andelkovic che, nel finale di tempo, aveva riacceso le
speranze della modesta squadra veneta. Anche se un plauso particolare va fatto
al solito Belotti: corsa, intraprendenza e chiusure queste sono le sue principali caratteristiche. Fa tutto bene quando ha la
palla al piede: recupera palloni a centrocampo e, comprensibilmente, arriva
stanco al limite dell’area. Ma nulla da ridire al gioiellino rosanero. Al momento
della sostituzione il Barbera gli ha tributato un lungo e meritato applauso.
Jack Ballarò
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