Riparte con una nuova spinta d’entusiasmo e con importanti
propositi la nuova presidenza della Pallamano siciliana. Alla massima carica
della Figh isolana è stato eletto il cinquantaseienne palermitano Giuseppe
Piraino: laureato in Scienze politiche, funzionario dell’Agenzia delle Dogane,
uomo dalla grande passione per lo sport con una lunga esperienza come arbitro
dal 1982, da quando ha fatto coppia con il fratello Gaetano, dirigendo partite
nella massima serie e in tornei internazionali, non ultimo è stato anche
componente della commissione arbitri regionale.
Pur essendosi insediato da pochi giorni, le idee e le linee
guida sul futuro sono già molto chiare.
“La macchina organizzativa si è già messa in moto – ha
esordito il neo presidente regionale Handball -. Tra i nostri obiettivi c’è quello
di essere un punto di riferimento per le società, rilanciare il movimento sportivo legato a
questo sport, incrementando l’attività giovanile; ripristinando i contatti con
le scuole per vivacizzare l’attenzione e la partecipazione per la pallamano
quindi aumentandone i tesserati: un antidoto contro la crisi e per tornare ai
livelli di un tempo. Perché anche in questo ambito si risente della crisi
generale: quindi, come prima cosa confermarsi in piazze come Palermo, dove si
disputa la serie A1 sia maschile che femminile, e al tempo stesso recuperare
zone storiche come Mazara (per tanti anni in serie A1), Rosolini ma la lista
potrebbe continuare”.
Riaccendere l’entusiasmo, quindi, è la parola d’ordine,
magari riportando in auge importanti manifestazioni. “Voglio rimane con i piedi
per terra – continua Piraino – mi piacerebbe
riproporre un torneo internazionale di livello come era il “Mare
Nostrum” che non si organizza più dagli anni ’90, dai tempi del presidente
Sergio Lo Cascio. Si trattava di un incontro tra le rappresentative nazionali
di tutti i paesi che si affacciano sul mediterraneo: Turchia, Marocco, Israele
ecc. Non era solo un momento sportivo, ma anche culturale e sociale; senza
tralasciare l’aspetto turistico: riusciva a muovere frotte di tifosi e
appassionati, nonché di turisti”.
Non solo sport nei palazzetti, ma anche in spiaggia. “Il
beach-handball – ha poi concluso Giuseppe Piraino – può diventare un’attrazione
in più e avvicinare questo sport alla gente, soprattutto in una terra come la
nostra, sfruttando quella cornice naturale che sono le nostre spiagge”. Il
consiglio regionale siciliano della Figh è completato, da Loredana Arena
(Caltanissetta), Gaspare Randes (Alcamo), Luigi Savoca (Enna) e Dario Zappallà
(Catania).
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