martedì 27 agosto 2013

CAMPIONATI EUROPEI DI NUOTO MASTER UN MEMBRO DELLA CONSULTA FEMMINILE REGIONALE DELLO SPORT



Giulia Noera, 46 anni, membro della Consulta Regionale Femminile del Coni, prenderà parte dal 2 al 6 settembre ad Eindhoven, in Olanda ai Campionati Europei di Nuoto Master. L'atleta palermitana è la punta di diamante della spedizione siciliana che vedrà impegnati anche altri rappresentanti del nuoto master isolano. La Noera è accreditata del primo tempo in Europa sia nei 100 che nei 200 farfalla nella categoria M45, di cui detiene anche il record italiano, del secondo tempo nei 200 stile libero e del terzo tempo nei 50 farfalla. Oltre a lei, da segnalare la presenza di Alwine Eder, M50 della Nadir, che gareggerà nei 200 dorso con il secondo tempo della sua categoria, Romina Cassaro, M35, nei 200 misti con il secondo tempo e Valeria Corbino della T.C. Match Club Siracusa con il secondo tempo nei 100 e nei 200 farfalla M30. Partiranno alla volta di Eindhoven anche Paola Uberti, uno dei punti di forza della staffetta della Waterpolo Palermo (campione del mondo in carica insieme a Giulia Noera, Franca Bosisio e Elissa Fortunato), Nathalie Michelini, Eugenia Cannada, Roberto De Luca, Adele Capitano, Luciano D'Agostino e  Giuseppe Calcaterra. La manifestazione, che è la rassegna continentale più prestigiosa della specialità (ufficialmente riconosciuta dal Coni e dalla Federazione Nuoto, a differenza dei World Master Games recentemente disputati a Torino in veste non agonistica) vedrà al via oltre 5.000 nuotatori provenienti da ogni parte d'Europa. A sottolineare il livello particolarmente elevato di questa edizione dei Campionati Europei, che premia ormai la grande qualità dei nuotatori master, la presenza ai blocchi di partenza di atleti del calibro di Inge De Brujin, l'olandese medaglia d'oro nei 50 e 100 stile libero a Sidney 2000 e Atene 2004, di Razvan Florea rumeno medagliato a Pechino 2008 e Vladimir Selkov, ucraino,anche lui a podio a Sidney nel 2000.

martedì 20 agosto 2013

IL CAMPOFELICE CALCIO PUNTA AI PLAY OFF



“Si riparte dall’ottimo risultato conseguito lo scorso anno e con l’obiettivo di migliorarci ancora di più”. Il neo presidente del Campofelice calcio Rosolino Anello, ritornato alla massima carica dirigenziale, solo dopo un anno di assenza, non nasconde le ambizioni e le aspirazioni per la prossima stagione agonistica che sta per iniziare.

L’ultimo campionato, peraltro più che positivo, ha comunque lasciato un po’ di amaro in bocca, nonostante il quarto posto finale; anche se lo score dei biancoverdi è stato tutto sommato positivo: su 26 gare giocate, 46 sono stati i punti conquistati; ben 13 le partite vinte; 7 i pareggi e solo sei le sconfitte; condite da 43 gol fatti e 32 subiti. Le vittorie più larghe sono arrivate alla terza e alla settima giornata di andata, con identico risultato: un doppio 4-2, inflitto, prima al Ciminna e, poi, al Città di Castellana. Al termine della regular season è seguita la sfortunata, ma combattuta, semifinale play off in casa dei messinesi dell’Acquedolcese: la gara si è chiusa con il risultato di 2-1, con i neroverdi che, comunque, sono usciti a testa alta dal terreno di gioco.

“Abbiamo fatto un campionato di vertice – ha poi aggiunto Anello – culminato con la conquista dei play off, purtroppo persi per un niente; probabilmente avremmo meritato qualcosa di più da questa stagione. Nonostante tutto, riteniamo questo un ottimo risultato che ci ha ulteriormente spinti a impegnarci al massimo per la prossima stagione. Infatti, ci stiamo rinforzando con buoni elementi che ancora non abbiamo presentato, con l’intenzione di vincere il campionato e approdare in Promozione, o in ogni caso disputare un torneo di vertice. Dal 2009 ad oggi siamo riusciti a vincere prima la Terza e, poi, la Seconda categoria, e adesso puntiamo in alto”.

Ritorna sulla panchina una vecchia conoscenza per il sodalizio di Campofelice: Antonino La Rocca, dopo l’esperienza al Collesano, guiderà di nuovo i neroverdi con la consapevolezza di vivere una stagione importante visti i programmi societari.

“Per quanto riguarda il settore giovanile - ha poi continuato – sicuramente non staremo a guardare e allestiremo una tra le formazioni Juniores o Allievi; poi, molto probabilmente, vedremo anche per i Giovanissimi e gli Esordienti”. Lo scorso anno erano presenti solo gli Allievi; assenti gli under 14.

“Aspettiamo, da parte del Comune – ha poi concluso Anello -, gli interventi di manutenzione, e di messa in sicurezza, nonché, di agibilità del campo sportivo cittadino”.

Il primo appuntamento ufficiale è previsto per domenica 8 settembre con il turno di andata di coppa Sicilia; quindici giornidopo scatterà il campionato di Prima categoria.
Giò Pintura

martedì 13 agosto 2013

CALCIO GIOVANILE: ADRASTO MEZZOJUSO



“I tecnici devono essere degli educatori e comprendere che durante le partite i ventidue in campo sono un patrimonio e una risorsa per il calcio della nostra terra: questa deve essere la mentalità dello sport in ambito giovanile”. Fa subito capire di che pasta è fatto il presidente dell’Adrasto Mezzojuso che da sette anni svolge l’attività nel grazioso e ospitale paese.
“La nostra è una società di puro settore giovanile, aperta a tutto l’interland dei paesi vicini – continua Como –, i tesserati, dall’attività di base fino agli under 16, sono circa 150 e tengo a sottolineare che da noi non si paga: ciò che importa è fare giocare e divertire i ragazzi. Nonostante le difficoltà per la forte crisi economica, ci conforta di essere una scuola calcio qualificata, quindi, riconosciuta dalla Federcalcio: per noi è motivo di vanto e di orgoglio. Tra l’altro quest’anno per ammortizzare le spese ci siamo muniti di un pulmino che usiamo per le trasferte”.
Per la prossima stagione sono già stati decisi i tecnici delle due maggiori squadre: gli Allievi saranno affidati alle cure di Michelangelo Bua, invece, i Giovanissimi a Luciano Guccione.
“Io oltre a fare il presidente – si schernisce il massimo dirigente -, mi occupo anche della scuola calcio, ma non solo, qui si fa un po’ di tutto: dal tracciare le linee del campo all’acquisto dell’acqua minerale, passando per la sistemazione del magazzino”.
Quest’anno la società è stata invitata a Cesenatico ad un torneo internazionale e si è ben comportata. “Siamo arrivati in finale, dove abbiamo perso con onore – ha poi continuato Como -, sia con gli Allievi che con gli under 14: è stata una bella esperienza. Ma non ci limitiamo a questo: da un po’ di tempo abbiamo anche intrapreso un rapporto di collaborazione con il Padova calcio, in modo particolare ci tiene legati il bel rapporto con Giorgio Molon, il responsabile del settore giovanile della squadra veneta: spesso noi andiamo da loro e altre volte alcuni tecnici biancoscudati ricambiano la visita organizzando degli stage”.
In questi anni non sono mancati i giocatori che hanno vestito la maglia della Rappresentativa. “Siamo contenti di avere dato alle Selezioni – continua il dirigente – ragazzi come Dario Costa,  Francesco Meli e Davide Girgenti che quest’anno ha fatto parte della compagine di Franco Sampino vincendo il titolo Giovanissimi a Noto. Ma è stato anche bello aver partecipato all’Operazione simpatia promossa della Federcalcio: abbiamo ospitato la Selezione di Rocco D’Aiello e tutti i componenti della delegazione provinciale compreso il presidente Stefano Saitta, offrendo a fine gara prodotti tipici della zona”.

lunedì 12 agosto 2013

PALERMO: UNA PASSIONE CHE NON FINISCE



È ricominciata la nuova stagione del Palermo. Quella del rilancio, almeno si spera, e così è anche nelle intenzioni della società. Il nuovo tecnico Rino Gattuso ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza: al primo appuntamento al Renzo Barbera, per la presentazione è stato un vero bagno di folla, con sette mila presenza; poi la partita di coppa Italia vinta con la Cremonese per 2-1(con due reti di Lafferty ed Eros Pisano) con 15.000 spettatori paganti (complessivi 16.000). Stupisce (in positivo) che dopo una retrocessione non ci sia aria di contestazione, anzi di amore e di attaccamento alla maglia. Qualcosa che si respira solo dalle nostre parti. E sabato di nuovo in casa contro il Verona (un test più impegnativo) nel terzo turno di coppa.
Jack Ballarò