martedì 4 febbraio 2014

PALLAMANO SICILIANA (FIGH): GIUSEPPE PIRAINO NUOVO PRESIDENTE



Riparte con una nuova spinta d’entusiasmo e con importanti propositi la nuova presidenza della Pallamano siciliana. Alla massima carica della Figh isolana è stato eletto il cinquantaseienne palermitano Giuseppe Piraino: laureato in Scienze politiche, funzionario dell’Agenzia delle Dogane, uomo dalla grande passione per lo sport con una lunga esperienza come arbitro dal 1982, da quando ha fatto coppia con il fratello Gaetano, dirigendo partite nella massima serie e in tornei internazionali, non ultimo è stato anche componente della commissione arbitri regionale.
Pur essendosi insediato da pochi giorni, le idee e le linee guida sul futuro sono già molto chiare.
“La macchina organizzativa si è già messa in moto – ha esordito il neo presidente regionale Handball -. Tra i nostri obiettivi c’è quello di essere un punto di riferimento per le società, rilanciare il movimento sportivo legato a questo sport, incrementando l’attività giovanile; ripristinando i contatti con le scuole per vivacizzare l’attenzione e la partecipazione per la pallamano quindi aumentandone i tesserati: un antidoto contro la crisi e per tornare ai livelli di un tempo. Perché anche in questo ambito si risente della crisi generale: quindi, come prima cosa confermarsi in piazze come Palermo, dove si disputa la serie A1 sia maschile che femminile, e al tempo stesso recuperare zone storiche come Mazara (per tanti anni in serie A1), Rosolini ma la lista potrebbe continuare”.
Riaccendere l’entusiasmo, quindi, è la parola d’ordine, magari riportando in auge importanti manifestazioni. “Voglio rimane con i piedi per terra – continua Piraino – mi piacerebbe  riproporre un torneo internazionale di livello come era il “Mare Nostrum” che non si organizza più dagli anni ’90, dai tempi del presidente Sergio Lo Cascio. Si trattava di un incontro tra le rappresentative nazionali di tutti i paesi che si affacciano sul mediterraneo: Turchia, Marocco, Israele ecc. Non era solo un momento sportivo, ma anche culturale e sociale; senza tralasciare l’aspetto turistico: riusciva a muovere frotte di tifosi e appassionati, nonché di turisti”.
Non solo sport nei palazzetti, ma anche in spiaggia. “Il beach-handball – ha poi concluso Giuseppe Piraino – può diventare un’attrazione in più e avvicinare questo sport alla gente, soprattutto in una terra come la nostra, sfruttando quella cornice naturale che sono le nostre spiagge”. Il consiglio regionale siciliano della Figh è completato, da Loredana Arena (Caltanissetta), Gaspare Randes (Alcamo), Luigi Savoca (Enna) e Dario Zappallà (Catania).

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