Cagliari (servizio dal nostro inviato in Sardegna). Il sogno della finalissima per la Rappresentativa
Allievi, impegnata al Torneo delle Regioni, s’infrange nei minuti finali. Per
la cronaca il primo tempo è tutto di marca siciliana: i giallorossi fanno girare
bene la palla, costruiscono azioni in profondità ma non riescono a concludere.
La squadra sarda prova con qualche ripartenza ma senza fare male. Prima della
rete che rompe gli equilibri, i ragazzi di Stefano Aiello vanno vicini alla
marcatura in due occasioni: al 2’, con una azione partita dai piedi di Perna
che ha servito per la conclusione Gitto, con la sfera che si è persa di poco
alta; al 22’, Gulì impegna Sanna che si salva deviando in angolo. Subito dopo
la mezzora, la pressione siciliana viene premiata con il meritato vantaggio: al
34’, Convitto parte sulla fascia sinistra, supera due avversari e taglia tutta
la difesa e mette al centro dell’area dove trova Duro pronto alla deviazione
vincente. I giallorossi, nonostante il caldo del campo “Ferrini” corrono e
potrebbero ancora fare male ma non sono incisivi sotto la porta difesa da Sanna.
Il pubblico apprezza e applaude. Nella ripresa, almeno nei primi dieci minuti,
la musica non cambia: la squadra di casa non sembra trovare la forza di reagire
e i siciliani provano a fare male, ma ancora una volta non sono bravi a
chiudere le azioni da rete create. La svolta arriva al 14’: Gulì, sempre
pericoloso, si presenta davanti l’area di rigore, non vede libero sulla fascia
destra Perna (una vera e propria spina nel fianco nella difesa sarda) e
preferisce tirare, ma la palla è ribattuta dai difensori. Sull’azione di
contropiede seguente nasce la rete dei rossoblu: Grandulli, da poco entrato,
con Saitta in uscita lo beffa. La rete mette le ali ai ragazzi di Giuseppe
Zizi, al contrario, i siciliani accusano il colpo e non trovano la forza di
reagire. Alla mezzora, poi Nicola Piras trova il jolly, da fuori area, con un
eurogol che colpisce prima la traversa e, poi, s’insacca alle spalle
dell’estremo difensore giallorosso.
SALA STAMPA. “Andiamo a casa – dice sconsolato Stefano Aiello, tecnico
dei siciliani – con molta amarezza perché meritavamo qualcosa di più: abbiamo
controllato la partita almeno fino ad un quarto d’ora della ripresa, poi la
rete presa, forse in sospetto fuorigioco, e a quel punto loro hanno avuto più
coraggio di noi. Abbiamo peccato di egoismo credendo di avere chiuso la partita
in anticipo. Dispiace perché abbiamo dimostrato di essere la squadra che ha
espresso il gioco migliore, a detta degli organizzatori e degli osservatori, e
questo mi ha fatto molto piacere. Lasciamo un torneo importante e una terra
meravigliosa e ospitale, molto apprezzata, per la sua storia e cultura, in
questa settimana di permanenza”.
LE ALTRE RAPPRESENTATIVE. Delle altre selezioni isolane impegnate alla 52° edizione
del Torneo del Regioni supera il primo turno solo la squadra femminile di
calcio a 5, eliminata in semifinale. Escono, invece, al primo turno la Juniores
di Stefano Valenti, con grande rammarico, perché solo per differenza reti; i
Giovanissimi di Gaetano Rizzo; la Femminile di Massimo Osman e i campioni di
d’Italia in carica del calcio a 5 Maschile, con Nino Corsino, ancora una volta
al timone.
Jack Ballarò
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