sabato 26 gennaio 2013

CALCIO, CAMPIONATO PRIMAVERA: PALERMO-CATANIA 2-3



Nel derby siciliano del campionato nazionale Primavera il Palermo cede di fronte ad un cinico e concreto Catania che adesso vola in classifica. I rosanero non hanno demeritato, hanno giocato bene e con ordine, ma il risultato finale non li ha premiati. Peccato perché la beffa è arrivata ad inizio secondo tempo in occasione della terza rete del Catania e di una decisione arbitrale molto discutibile: Caruso parte sul filo del fuorigioco e con un diagonale preciso batte Fulignati, a quel punto, l’assistente Santoro segnala la posizione irregolare, ma l’arbitro convalida, tra le proteste della panchina rosanero. Sugli spalti i circa duemila spettatori contestano tale decisione, ma non succede nulla di grave: il clima che si respira è di derby, tifo e sfottò ma nulla più. Per la cronaca, i rosanero dopo essere passati in vantaggio con Aquino, hanno subito la rimonta rossazzurra grazie alle reti di Aveni e Addamo nel primo tempo; Caruso, nella ripresa. Nel finale la marcatura di Malele ha accorciato le distanze. E, poco prima che l’arbitro fischiasse la fine, Goldaniga ha sprecato da due passi la rete del possibile pari. Nel complesso il Catania ha meritato, i baby rosa hanno peccato in concretezza. Questo il peggior difetto dei palermitani visti oggi al Comunale di Santa Flavia.

Jack Ballarò

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